Musician / Digital Artist

Goldenseed – The Years Of Obscurity

26 Mag 2023 - - Autoproduzioni,Discografia

Sesto album della saga Goldenseed, scritto nel 2022 e pubblicato nel 2023.

L’idea iniziale era quella di ricalcare un po’ lo stile dei Karnak (band in cui ho militato dal 1993 aal 2010) nel loro periodo più prog, in cui si mescolava death metal tecnico con oscure atmosfere mutuate dal prog italiano anni 70, grazie alla collaborazione con Marco Colella, geniale pianista nostrano.

Nello stesso periodo stavo iniziando a sperimentare, grazie all’intelligenza artificiale, la creazione di immagini volutamente horrorifiche e deviate. I brani di questo album prendono proprio spunto da alcune di queste opere figurative e cercano di descrivere con musica e testi le sensazioni visive da esse evocate.

Recensioni

Seitenkult (8/10)
Transcending The Mundane

Celtic Hills – Huldufólk

02 Apr 2022 - - Collaborazioni,Discografia

Celtic Hills Huldufólk

Conosco Johnathan Vanderbilt da parecchi anni e ne ho sempre apprezzato la passione e la costanza che mette nei suoi lavori musicali.

Con piacere ho partecipato come ospite con degli assoli di chitarra nei brani “Green Forest” e “Gates Of Hollow Earth” inclusi in questo lavoro dei suoi Celtic Hills.

Il genere proposto è etichettabile come symphonic power metal, di cui questo Huldufólk ne prende a piene mani gli stilemi principali. I brani sono accattivanti e mai banali, con un sacco di cori da cantare a squarciagola e roboanti cavalcate heavy.

La produzione è stata affidata a Michele Guaitoli, frontman di validissime band come Temperance e Visions Of Atlantis.

Ibanez RG8 mancina

14 Nov 2021 - - Strumenti

Ibanez RG8 Left Handed

Ho comprato questa chitarra nel 2015, dopo essermi pentito di aver venduto la precedente Ibanez RG7420 e approfittando del fatto che in quel periodo era disponibile anche la versione mancina. Dopotutto, nessuno può definirsi chitarrista metal se non ha almeno un’Ibanez nel suo arsenale.

Come tutte le Ibanez di fascia bassa, le sue caratteristiche principali sono spartanità e solidità. Pochi controlli e pochi fronzoli, ma tutto pronto all’uso. Come tutte le altre chitarre del marchio Giapponese, la peculiarità saliente è sicuramente il manico, a profilo bassissimo e con un’impugnatura che non ha eguali (almeno per chi scrive) nemmeno in marchi e fasce di prezzo parecchio più elevate.

Col suo ponte fisso è impossibile perdere l’accordatura anche andandoci giù pesante con breakdown djentosi e possenti cavalcate power.

Ricordo che la chitarra arrivò accordata di fabbrica un semitono sotto lo standard, cosa alquanto inusuale. Tuttavia come per tutti miei strumenti, l’accordatura finale da me adottata è un tono pieno sotto lo standard, come faccio da anni su tutti le mie chitarre e bassi.

Con quest’ascia ho fatto diversi live e si è sempre dimostrata un’ottima bestia da soma, mai avuto un minimo problema. Inoltre, per quel che costa, anche se in qualche saliscendi dal palco si becca qualche botta amen, confermando a maggior ragione la sua spiccata attitudine live.

Certo, l’economicità la si vede dal punto di vista sonoro. Già da spenta, le note sulle due corde più gravi (l’ottava in particolare) suonano come fossero prodotte da dei pezzi di gomma. Anche con una muta di corde nuove, una plettrata sull’ottava corda a vuoto produce un suono che onomatopeicamente potremmo rendere con “plop” o “splat”. Stesso dicasi andando ad esplorare le medesime corde su tasti più alti lungo il manico.

Anche amplificata, i plasticosi pickup Ibanez non faranno felici i djenter più smaliziati, che probabilmente li rimpiazzeranno a tempo di record. In totale controtendenza, ho tenuto i pickup stock, per ora.

Considerando però il costo dello strumento e la sensazione di padronanza che solo un manico Ibanez può dare, è una chitarra che consiglio a tutti, e la ricomprerei altre mille volte.

Video

Immagini

Dove acquistare

Questo modello (mancina e nera) non è più in produzione.

Al momento la Ibanez produce solo il modello destro standard in colore bianco [vedi sito ufficiale Ibanez]

Goldenseed – Illness

16 Ott 2021 - - Autoproduzioni,Discografia

Goldenseed Illness

Questo album, scritto inizialmente nel 2017 e pubblicato poi nel 2020, doveva essere il secondo album dei Born Again.

Per varie ragioni, le attività della band non stavano proseguendo ormai da qualche anno, e avendo questi 10 brani come midi track per le registrazioni dell’album, ho deciso a un certo punto di dar loro una forma concreta trasformandoli nel quinto capitolo del mio progetto solista Goldenseed.

Ho registrato questo album in pieno lockdown per il Covid-19, quindi quale migliore occasione di scegliere come tematica per i testi virus, bacilli e malattie varie? Ogni brano descrive quindi gli orrori e i più terribili sintomi di dieci tra le peggiori epidemie che abbiano mai colpito il genere umano nella storia, con tanto di dettagli a volte raccapriccianti.

Come gli altri miei lavori solisti, ho suonato, cantato (parola grossa) e registrato tutte le parti.

Recensioni

Metal Archives (92 / 100)

Metal Brothers (7,25 / 10)

8 string classical guitar #5

08 Feb 2020 - - Video

A new short composition for the 8 string classical guitar alone. The guitar has been built for me by Marco Lorenzon. For the curious, it’s tuned low to high: EADGCFAD

For the curious, here is the transcription of the tune: TRANSCRIPTION (pdf format).

 

Two chapman stick improvisations

07 Gen 2020 - - Video

 

These two videos were shot during the same day to test some new plugin settings on Logic Pro X. I discovered that actually the Chapman Stick does not need so much processing for a good sound. In these videos, there is just a slight reverb and an EQ cutting out some bass frequencies around 100 Hz.

Which one do you prefer?

 

 

Karnak Live 1998 – Pre Melodies Of Sperm Composed

20 Dic 2019 - - Video

 

Thanks to my friend Carlo Venuti, here is an extract of an old live performance of the band Karnak, in which I used to play the guitar many years ago. The concert was held back in 1998 in Gorizia, Italy few month before entering the studio for recording the album entitled “Melodies Of Sperm Composed” that gave somehow a little bit of notoriety to the band. You can hear some embryonal versions of the songs “Angel Hooked“, “Melodies Of Sperm Composed” and “Pollen Of My Penis“. I’m obviously the strange thin thing on the right. Please don’t blame me for the enormous flurry of errors, I was very young and still playing a terrible six strings guitar 🙂

Kiesel Solo Contest 2019 Entry

31 Ago 2019 - - Video

Here is my entry for the Kiesel Solo Contest 2019. You can win a Kiesel guitar if you reach the first two places. The contest is open worldwide, so good luck everybody!

For this entry, I tried something different harmonically speaking, by superimposing some fusion chords upon the backing track provided by the contest itself and, upon those, I build some intervallic lines by combining diminished and modal scales. Guitar is tuned EADGCFAD, so one step below the standard 8 string tuning.

Whatever my rank will be, if you take a minute to listen to this solo it’s already a victory for me.

A-53 Guitar solo

01 Mar 2019 - - Video

Hello everybody! Here is a short but intense guitar solo I played in the song “A-53” written by Marco Vitali for the Ulag Zone Assault project.

Mixed and mastered by Mauro Ulag Mancinelli.

Noemi Terrasi plays another fine solo in the tune.

At this link you can hear the full song: https://ulagzone.blogspot.com/%E2%80%A6/02/ulag-zone-assault-1-53.html

8 strings classical guitar #4

14 Gen 2019 - - News

Another video with the 8 strings classical guitar built for me by the Italian luthier Marco Lorenzon, please find him on facebook on this page: https://www.facebook.com/Liuteria-chitarre-dintorni-158058104292174/